Bioagricert è un’organizzazione di certificazione che si occupa di garantire la conformità degli operatori nel settore agricolo e alimentare con gli standard biologici. Questa certificazione implica il rispetto di rigidi criteri che regolano la produzione agricola, compresa l’assenza di pesticidi chimici e fertilizzanti di sintesi, nonché l’adozione di pratiche agricole sostenibili che rispettano l’ambiente e il benessere degli animali, e la tracciabilità e la rintracciabilità degli ingredienti utilizzati. La certificazione Bioagricert fornisce ai consumatori l’assicurazione che un prodotto biologico è stato prodotto secondo rigorosi standard che rispettano l’ambiente e la salute umana.

La certificazione Halal Italia attesta che un prodotto, un servizio o un’azienda rispetta i requisiti stabiliti dalla legge islamica, nota come Shariah, per quanto riguarda la produzione, la manipolazione e la commercializzazione di prodotti alimentari e non alimentari. Questi requisiti includono, ad esempio, l’assenza di ingredienti proibiti dall’Islam come carne di maiale e alcool e il rispetto di standard igienici e di qualità.
La certificazione Halal Italia fornisce ai consumatori musulmani l’assicurazione che i prodotti e i servizi certificati sono conformi ai principi dell’Islam e possono essere consumati o utilizzati in conformità con le loro credenze religiose.

La parola Kosher in ebraico significa conforme alla legge o adatto e indica che un alimento è stato prodotto rispettando le regole dietetiche prescritte dalla Bibbia. La certificazione kosher è quindi un’attestazione che garantisce che un prodotto alimentare o una struttura di produzione rispetti i requisiti della legge ebraica, nota come Kashrut e che i consumatori ebrei possono consumare con fiducia e sicurezza i prodotti.

La certificazione BRC (Brand Reputation Compliance) Food attesta la qualità e la sicurezza dei prodotti alimentari mediante l’applicazione di sistemi misti di gestione qualità/prodotto, di autocontrollo igienico (HACCP) e di buone pratiche di fabbricazione (GMP – Good Manufacturing Practices). L’internazionalità di questo standard offre ai fornitori di tutto il mondo l’opportunità di mostrare ai propri clienti reali e potenziali, il supporto ai più elevati standard di sicurezza, qualità e conformità legale. Gli obiettivi sono:

• miglioramento dei processi interni e incremento dei livelli di produttività
• maggiore sicurezza dei luoghi di lavoro e dei prodotti
• trasparenza nelle relazioni con il cliente
• sinergia con i principali standard sui sistemi di gestione per la qualità e con la normativa sulla sicurezza alimentare, verifiche ispettive congiunte con significativa riduzione di tempi e costi.

La certificazione ISO 9001 è un riconoscimento che attesta che un’organizzazione ha implementato un sistema di gestione della qualità conforme agli standard stabiliti dalla norma ISO 9001. Questa certificazione è ampiamente riconosciuta a livello internazionale e dimostra l’impegno dell’organizzazione verso la qualità, l’efficacia e il miglioramento continuo dei suoi processi e servizi. Ottenere la certificazione ISO 9001 conferma l’impegno dell’organizzazione verso la qualità, la customer satisfaction e il miglioramento continuo dei propri processi e servizi, fornendo inoltre un vantaggio competitivo sul mercato.

La certificazione HACCP (Hazard Analysis and Critical Control Points) è un riconoscimento che attesta che un’organizzazione alimentare ha implementato un sistema di gestione della sicurezza alimentare conforme ai principi e ai requisiti dello standard HACCP. Questo sistema è progettato per identificare, valutare e controllare i rischi di sicurezza alimentare lungo l’intera catena di produzione alimentare.

• Identificazione dei pericoli
• Analisi dei rischi
• Determinazione dei punti critici di controllo
• Implementazione di misure di controllo
• Monitoraggio e registrazione
• Verifica e revisione

ISO 22005: Valida solo per riso yumenishiki e gruppo Ponti per aceto di riso derivante da rottura di riso italiano, la certificazione ISO 22005 si concentra sulla rintracciabilità nella catena alimentare, fornendo linee guida per il sistema di rintracciabilità e le procedure correlate utilizzate nell’industria alimentare. Questo standard è progettato per garantire che i prodotti alimentari possano essere tracciati lungo l’intera catena di approvvigionamento, dalla produzione primaria fino al consumatore finale. Questa certificazione è particolarmente importante per dimostrare l’impegno di un’azienda verso la sicurezza alimentare e la trasparenza nella catena di approvvigionamento alimentare.

ISO 22000: la certificazione ISO 22000 è uno standard internazionale che stabilisce requisiti per i sistemi di gestione della sicurezza alimentare, garantendo che le aziende nel settore alimentare producano alimenti sicuri per il consumo umano. Questo standard fornisce un quadro completo per l’implementazione di un sistema di gestione della sicurezza alimentare, che include procedure e processi per identificare, valutare e controllare i rischi legati alla sicurezza alimentare lungo l’intera catena di approvvigionamento. Questa certificazione promuove una cultura della sicurezza alimentare e richiede un impegno costante per il miglioramento continuo.

ISO 14001: La certificazione ISO 14001 è uno standard internazionale per i sistemi di gestione ambientale, che aiuta le organizzazioni a identificare, gestire e migliorare il loro impatto ambientale. Essa fornisce un quadro dettagliato per lo sviluppo di un sistema efficace, comprendente la valutazione dei rischi ambientali, il monitoraggio delle prestazioni e l’adozione di misure di prevenzione dell’inquinamento. La certificazione ISO 14001 dimostra l’impegno verso la sostenibilità ambientale, portando a benefici come una migliore gestione dei rischi e una maggiore conformità normativa.

La certificazione 4Smeta Phillar è un riconoscimento che attesta che un’azienda è registrata e ha superato con successo l’audit di conformità alle norme di Sedex (Supplier Ethical Data Exchange). Sedex è una piattaforma globale che promuove la responsabilità sociale d’impresa (CSR) nella catena di approvvigionamento. Essa conferma che un’azienda si impegna a promuovere e rispettare pratiche etiche e socialmente responsabili all’interno della propria catena di fornitura:

• Gestione etica delle risorse umane
• Promozione di condizioni di lavoro sicure e rispettose
• Rispetto delle normative ambientali
• Trasparenza nella catena di approvvigionamento

IFS Food è uno standard internazionale per la valutazione della conformità dei prodotti e dei processi in relazione alla sicurezza e alla qualità degli alimenti. L’ obiettivo è costruire la fiducia nei prodotti e nei processi garantendo sicurezza, qualità, legalità e conformità a specifici requisiti del cliente.
Lo standard IFS Food si applica ai fornitori in tutte le fasi della lavorazione alimentare successive a quella agricola. I requisiti si riferiscono al sistema di gestione della qualità e al sistema HACCP (Hazard Analysis & Critical Control Points), supportati da programmi di prerequisiti dettagliati, ovvero un insieme di requisiti GMP (Good Manufacturing Practice), GLP (Good Laboratory Practice) e GHP (Good Hygiene Practice).

La FSA (Farm Sustainability Assessment) è uno strumento sviluppato dalla Sustainable Agriculture Initiative (SAI) Platform per promuovere pratiche agricole sostenibili. Valuta e certifica le aziende agricole secondo tre livelli di sostenibilità: Base, Intermedio e Avanzato. La FSA aiuta le aziende a migliorare continuamente le loro pratiche, garantendo efficienza operativa, conformità normativa e accesso a nuovi mercati. Attraverso un processo di auto-valutazione e verifica esterna, le aziende agricole possono ottenere un riconoscimento ufficiale per il loro impegno verso un’agricoltura più sostenibile.